mercoledì 22 aprile 2015

Incontri unici

Ciao. Poiché il tempo si fa sempre più tiranno, ed in modo del tutto particolare nei mesi di inizio 2015, sarà bene cercare di pubblicare qualche foto e qualche breve commento di questi ultimi tempi, giusto per testimoniare che siamo vivi ed in movimento nonostante il “silenzio informatico”. 
Molti sono stati gli avvenimenti curiosi o belli, o speciali che si sono succeduti. Voglio cominciare con il brevissimo incontro avuto a Kinshasa durante il viaggio di ritorno a Babonde. E’ vero che i cinesi sono dappertutto, anche in Africa, soprattutto per lo sfruttamento delle miniere o per i cantieri stradali, ma trovare una cinese in una nostra comunità, e che parla benissimo l’italiano, è stata una vera sorpresa. Quel che è più sorprendente è che questa donna cinese è cristiana cattolica. Originaria di un piccolissimo villaggio cinese, che ha ricevuto l’annuncio del Vangelo ancora qualche secolo fa, quando i primi missionari vi sono giunti, e che nonostante le persecuzioni ha conservato la fede. Il novanta per cento degli abitanti del suo piccolo villaggio sono cristiani, il fratello era sacerdote, e ammalatosi era stato trasportato in Italia per le cure mediche, lei lo aveva accompagnato, ma alla fine la malattia aveva avuto il sopravvento. Lei a Roma era stata aiutata ed aveva avuto l’opportunità di studiare  la catechesi ed ora l’occasione di un viaggio in missione, prima di fare rientro in Cina.
E’ stato un incontro durato appena trenta minuti, ed il tempo di una foto, ma del tutto speciale per me e per i nostri ospiti, compagni di viaggio, padre Marfi Pavanello e Morena Marconi, che con coraggio sono saliti in aereo a Venezia, destinazione Babonde. La missione non ha confini ed anche nell’immensa nazione cinese i buoni semi sono stati piantati ed accolti da tempo, in attesa di poter dare frutti abbondanti. Ci siamo lasciati con un “arrivederci” stentato, poiché sarà veramente nelle mani di Dio la possibilità di ritrovarci, ma conserverò il ricordo di questa breve storia come testimonianza della forza del Vangelo, capace di entrare e radicarsi nel cuore delle persone.