sabato 7 luglio 2012

Ribellioni ancora

Ci preoccupa in questo periodo l’instabilità e l’insicurezza nella zona di Epulu, sulla strada che ci collega a Mambasa. Alcuni ribelli Mai Mai, capeggiati da un certo Morgan, hanno assaltato le guardie del parco, riserva naturale dell’Okapi, facendo strage degli animali lì custoditi, incendiando gli uffici, saccheggiando le case dei villaggi vicini. Si contano in alcune migliaia gli sfollati a Niania.  L’Okapi è quell’animale un pò simile alla zebra che vive solamente nella foresta dell’Ituri, e la riserva naturale è stata appunto costituita per proteggerlo dall’estinzione. Il parco naturale impedisce il bracconaggio ma anche lo sfruttamento del territorio, sia agricolo che minerario, e inutile dirlo, è un territorio ricco in oro e diamanti senza contare altri preziosi minerali. “Salvare l’animale dalla caccia o darsi alla caccia all’oro e all’okapi nello stesso tempo”? I pareri sono divisi ed il ribelle Morgan trova facili appoggi. Ora si è nascosto in foresta portando con sè alcuni prigionieri specialmente donne e bambini. Di questi ultimi probabilmente ne vorrà fare dei soldati.
L’esercito regolare è in arrivo ma non promette nulla di buono poichè mal addestrato e non pagato si è spesso rivelato come campione di inefficienza e di saccheggio. Gli stranieri che gestivano il parco, costretti alla fuga, richiameranno certamente l’attenzione internazionale e l’intervento della missione ONU in Congo, anche questa non sempre sinonimo di efficienza nell’instaurare la sicurezza. Lo scenario non è quindi semplice nè felice, sapendo che la regione è contesa ad un livello più alto, politico o geopolitico, dal vicino Ruanda, mentre gli americani nelle vicinanze di Kisangani hanno già installato una base militare per controllare la regione, e mentre qualcuno parla di una possibile divisione del Congo in più stati regionali... Diverse multinazionali sono già all’opera nella regione, in fase di esplorazione o di sfruttamento e sappiamo la grandezza dei loro appetiti. Un conosciuto proverbio africano dice che “quando gli elefanti si battono a farne le spese sono i piccoli fili d’erba”. Effettivamente non sappiamo quali buone prospettive per il futuro saranno riservate alla popolazione locale contadina e ai piccoli pigmei abitanti della foresta. Lo stesso Morgan rischia di essere una inconsapevole pedina facilmente strumentalizzabile.
L'okapi