Ci tenevo a pubblicare quest’ultima foto di ‘facciata’ e di ‘sostanza’. L’aula scolastica costruita in un solo mese di lavoro è un exploit per i muratori di Babonde, soprattutto a confronto di molti altri progetti del governo talvolta finanziati e non portati a compimento, come spesso capita in questo difficile Congo. Alcune rifiniture rimangono in sospeso, soprattutto pavimento, banchi ed infissi, ma nei mesi che seguiranno, quando il terreno di riporto si sarà consolidato e la prossima fornitura di cemento arriverà, tutto sarà messo a puntino. Gli studenti intanto inizieranno il loro nuovo anno scolastico a partire dalla metà di questo mese. E’ un’altra piccola goccia che si aggiunge al mare di solidarietà che cristiani e cittadini di Babonde possono toccare con mano, beneficiarne e ringraziare Dio per quella scintilla d’amore e di solidarietà instillata nel cuore di tanti credenti (e ‘non’) attraverso la sua legge di carità. La facciata di un’aula scolastica normalmente non prevede la presenza di una immagine della Vergine Maria, ma nessuno qui se ne farà problema, nessuno solleverà problemi di appartenenza confessionale, anzi si sentirà particolarmente benedetto e protetto. C’è già la corsa per decidere chi avrà il diritto di installasi dentro: la quarta, la quinta o la sesta classe? Un grazie ancora ai Castiglionesi p. Antonio, Gianni e per la sua ‘facciata’ al nostro maestro muratore-esteta Adolfo.