Mancavano un paio di settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico e riflettevo ancora sulla sensazione, provata da un pò di tempo, che Babonde abbia bisogno di una nuova scuola superiore che possa fornire un insegnamento di qualità reagendo all’andazzo del mondo scolastico dove tutto è in ribasso, a partire dall’impegno dello stato. Il nuova anno scolastico è alle porte ed io sto partendo per i tre mesi di vacanza. Oramai è tardi e non si può fare nulla oppure ‘adesso o mai più’? La nuova statuina posta sulla facciata dell’aula scolastica appena costruita della scuola elementare mi ispira e mi fa dire che il momento è venuto: inizieremo l’Istituto Santa Maria di Babonde, scuola superiore con indirizzo prevalentemente pedagogico. Giro di consultazioni... tutti i pareri sono favorevoli. Ma in quali aule? Chi sarà il direttore? E i professori qualificati per un insegnamento come si deve? E le autorizzazioni? Gli allievi si iscriveranno?
Per certi versi siamo ancora nel Far West dell’insegnamento: chi vuole fare qualcosa la inizi, tutto il resto verrà dopo. Sono moltissimi gli esempi di avventurieri nel mondo della scuola che senza preparazione nè qualificazione imbrogliano studenti e parenti, nella massima libertà d’azione ed impuniti, proponendo dei fatiscenti programmi d’insegnamento.
Stavolta questo clima da Far West, assieme all’Ispirazione ci ha aiutato, anche noi ci buttiamo dentro senza alcuna certezza, senza alcuna preparazione previa giocando l’azzardo. Utilizzeremo in un primo tempo le aule degli incontri parrocchiali: Salle Mama Mpendelevu e Salle Bernard. Il direttore della Scuola Elementare ci farà da riferimento amministrativo ed il confratello in stage sarà il direttore aggiunto e ben presto avremo un altro confratello che verrà a darci man forte. Già dal mese di ottobre saranno di rientro a Babonde due insegnanti che si sono perfezionati ad Isiro con studi universitari in Matematica e Francese grazie all’aiuto degli amici italiani della ‘Rete’ e ben volentieri faranno parte dell’equipe. Dopo sole due settimane gli iscritti superano di già la cinquantina suddivisi in due ‘Prime’ ma ci proponiamo di raggiungere il numero totale di ottanta. Il clima è euforico, tutto sembra andare per meglio ed dal nulla nebuloso molte cose si chiariscono e definicono con impressionante velocità. Io sono già in viaggio, Babonde alle spalle ed il progetto affidato ad altre mani, ma l’Ispirazione sembra proprio sia stata quella giusta ed il Far West ci permette di non sottilizzare troppo sulle procedure amministrative e burocratiche... stavolta quella parte di mancanza di stato ci aiuta. Le difficoltà verranno ma sapremo affrontarle.