Per tre giorni alla fine del mese di agosto la parrocchia è stata invasa da più di 120 animatori delle CEVB della parrocchia. CEVB, ossia le Comunità Ecclesiali Viventi di Base. Gruppi di preghiera che hanno per finalitàil radunarsi attorno alla Parola di Dio per lasciarsi ispirare e trasformare da essa e per promuovere iniziative di autoaiuto. Sono presenti in tutti i villaggi per un totale di circa 170 piccoli gruppi e ciascuno di essi raccoglie all’incirca una decina di famiglie, guidate da un animatore, coadiuvato da un gruppo di sostegno.
L’incontro è di una o due volte alla settimana, solitamente il mattino molto presto (alle 6.30) prima di disperdersi ciascuno verso le proprie occupazioni quotidiane. La parrocchia di Babonde ha dedicato un anno speciale alle CEVB in modo da renderle più dinamiche ed incisive. Nella realtà sociale e culturale dei villaggi di foresta non tutti sanno leggere, pochissimi possiedono una Bibbia, non tutti comprendono bene la lingua in cui la Bibbia è tradotta, il kiswahili... non tutti vivono il proprio essere cristiani con protagonismo condividendo la propria esperienza di fede, non tutti vedono con chiarezza le implicazioni pratiche che la vita nuova dei cristiani comporta. Le CEVB operano affinché il Vangelo sia “spezzato” e possa essere “mangiato e assimilato” da tutti, lì nel luogo dove si vive, con la propria famiglia, assieme ai vicini di casa e parenti, così che diventi lievito.
Missione importante e difficile della CEVB, chiamata anche ad avere cura dei poveri, ad invitare i non cristiani a conoscere il Cristo e ricevere il Battesimo, ad essere promotrice di azioni concrete di svilupo per il villaggio, migliorandone le condizioni di vita: sistemazione delle sorgenti d’acqua, della strada, delle installazioni sanitarie...
In quest’anno ogni CEVB ha rinnovato il proprio luogo dell’incontro (piccola costruzione in legni e paglia), si è procurata una nuova Bibbia, ha individualto il proprio animatore ed il gruppo di sostegno. Gli strumenti sono utili ma occorre saperli usare... ecco allora la necessità di una formazione particolare per i responsabili delle Comunità Ecclesiali Viventi di Base. La “tre giorni” di fine agosto, ricca di incontri e di scambi, ha cercato soprattutto di abilitare gli animatori a conoscere di più la Bibbia, libro della fede e della storia della salvezza per meglio utilizzarla, per trovare tra le sue pagine ispirate luce, forza e consiglio. Altro scopo raggiunto è stata la formazione metodologica degli animatori per poter condurre in modo dinamico la loro comunità di base. Tra i partecipanti un buon numero di nuove presenze e di giovani, entusiasti e consapevoli di lavorare con gioia nella vigna del Signore così da rendere visibili i segni del suo Regno. Nel molto che è ancora da fare abbiamo visto lo Spirito all’opera.