martedì 5 marzo 2013

Belle soddisfazioni


 E’ un pò raro dalle nostre parti poter festeggiare un laureato dottore in medicina, pochissimi possono sostenere la lungezza degli studi, i costi accademici, le distanze da percorrere poichè non ci sono università a “portata di mano”. Ma quest’anno questa soddisfazione l’abbiamo avuta grazie a Jean Pierre. E’ giusto la settimana scorsa che ha ottenuto i gradi accademici. In questa settimana presterà il giuramento d’Ippocrate, poi il tirocinio ed infine il lavoro. I malati, come dappertutto, non mancheranno. Soffrirà insieme a tanti colleghi le lentezze e le inadempienze del sistema sanitario della Repubblica, ma potrà rendere un sacrosanto servizio visti gli innumerevoli ciarlatani che frequentano le nostre contrade in cerca di ingenui e sfortunati da spogliare.
Fa parte della “prima promozione” di laureati in medicina dell’università dell’Haut Uele d’Isiro, ma ha dovuto segurie gli ultimi quattro anni del percorso di formazione nella capitale Kinshasa. E’ stato grazie al concorso di molti e alla sua tenacia che ha potuto tagliare il traguardo senza perdersi per strada: la famiglia, la missione di Babonde grazie all’associazione italiana “La Rete”, un conosciuto deputato nazionale originario di queste zone... stavolta la dinamica della “famiglia africana” ha funzionato, nel senso che molti hanno messo mano all’obbiettivo comune e alla fine è stato raggiunto.
Quando quattro anni fa ci si domandava come avrebbe potuto riuscire a viaggiare fino a Kinshasa e lì vivere e studiare, ebbene in molti abbiamo titubato, ma alla fine ha prevalso il pensiero che nel fare un passo alla volta, senza rompersi prematuramente la testa con delle preoccupazioni inutili, qualcosa di buono sarebbe comunque uscito. Il vangelo di oggi dice che “uno semina ed un altro raccoglie”, nel senso che coloro che arrivano dopo, in un secondo momento possono beneficiare e gioire del lavoro duro che precedentemente è stato fatto. Questo apre ad uno spirito di riconoscenza per tutti coloro che hanno preceduto e per quanto è già stato fatto, come anche apre ad uno spirito di fiducia che incoraggia ogni giorno a dare inizio a cose nuove anche a lungo termine, affinchè altri possano ugualmente gioire.
Buon lavoro doc Jean Pierre, che molti possano beneficiare di quanto hai potuto apprendere e che ti accompagni sempre  un animo aperto e generoso.