venerdì 16 marzo 2012

Diamanti alternativi

Babonde – Mambasa, un itinerario di 480 chilometri circa, che solo un anno fa, utilizzando la moto, avrebbe richiesto non poche fatiche e molto spirito di avventura, e che in macchina sarebbe stato un calvario improponibile, abbiamo potuto realizzarlo in questa settimana abbastanza comodamente con una quindicina di ore di viaggio. Effetto positivo dei lavori di sistemazione della strada Niania – Wamba; piano piano noi di Babonde usciamo dall’isolamento e finalmente possiamo fare visita ai nostri confratelli di Mambasa, a distanza di più di due anni dal nostro ultimo passaggio. E’ cambiata Mambasa? Certamente risplende della sua nuova opera, il magnifico ospedale che brilla nei suoi freschi colori in mezzo al verde della foresta. Qualcuno si chiedeva se non fosse un doppione dell’ospedale pubblico che già esiste a Mambasa e così, senza ancora visitarlo, chiedo a qualcuno del posto se è già in funzione? e “come va”? Con grande stupore mi dicono che è già piccolo per il grande afflusso di persone che vi si reca apprezzando la serietà delle cure e i servizi della farmacia interna che dispone di tutte le medicine necessarie. Tutte le attrezzature non sono ancora arrivate, ma si respira già l’ossigeno della professionalità e della pulizia e questo non può che far bene sperare per il fututo. Padre Silvano mi accompagna per una breve visita ed il formicolio di persone è intenso: qualche parola agli operai che perfezionano i lavori fin qui fatti, il saluto alla dottoressa e al personale medico, l’aiuto ad un malato “spaesato” proveniente da Isiro...
 

Curare i malati è una delle virtù che il cristiano è chiamato a manifestare nelle opere ed il nuovo ospedale della missione di Mambasa potrà fare molto in questa direzione associando allo spirito evangelico la competenza del personale e l’opportunità inestimabile di una struttura adatta ed efficiente.
In queste zone si cercano oro e diamanti ed i lavoratori delle miniere sudano non poco per ricavarci qualcosa... il sudore di p. Silvano e dei tanti che l’hanno aiutato hanno potuto far brillare oggi un prezioso gioiello che non servirà solo l’estetica o la vanità ma che produrrà una grande quantità di bene. Se qualcuno talvolta si è sentito rivolgere la domanda “è bella Mambasa?” Oggi non ci possono essere dubbia nella risposta: “E’ veramente bella Mambasa”.