Ciao. Poiché il tempo si fa sempre più
tiranno, ed in modo del tutto particolare nei mesi di inizio 2015, sarà bene
cercare di pubblicare qualche foto e qualche breve commento di questi ultimi
tempi, giusto per testimoniare che siamo vivi ed in movimento nonostante il
“silenzio informatico”.
Molti sono stati gli avvenimenti curiosi o belli, o speciali che
si sono succeduti. Voglio cominciare con il brevissimo incontro avuto a Kinshasa
durante il viaggio di ritorno a Babonde. E’ vero che i cinesi sono dappertutto,
anche in Africa, soprattutto per lo sfruttamento delle miniere o per i cantieri
stradali, ma trovare una cinese in una nostra comunità, e che parla benissimo
l’italiano, è stata una vera sorpresa. Quel che è più sorprendente è che questa
donna cinese è cristiana cattolica. Originaria di un piccolissimo villaggio
cinese, che ha ricevuto l’annuncio del Vangelo ancora qualche secolo fa, quando
i primi missionari vi sono giunti, e che nonostante le persecuzioni ha
conservato la fede. Il novanta per cento degli abitanti del suo piccolo
villaggio sono cristiani, il fratello era sacerdote, e ammalatosi era stato
trasportato in Italia per le cure mediche, lei lo aveva accompagnato, ma alla
fine la malattia aveva avuto il sopravvento. Lei a Roma era stata aiutata ed aveva
avuto l’opportunità di studiare la catechesi
ed ora l’occasione di un viaggio in missione, prima di fare rientro in Cina.
E’ stato un incontro durato appena trenta
minuti, ed il tempo di una foto, ma del tutto speciale per me e per i nostri
ospiti, compagni di viaggio, padre Marfi Pavanello e Morena Marconi, che con
coraggio sono saliti in aereo a Venezia, destinazione Babonde. La missione non
ha confini ed anche nell’immensa nazione cinese i buoni semi sono stati piantati
ed accolti da tempo, in attesa di poter dare frutti abbondanti. Ci siamo
lasciati con un “arrivederci” stentato, poiché sarà veramente nelle mani di Dio
la possibilità di ritrovarci, ma conserverò il ricordo di questa breve storia
come testimonianza della forza del Vangelo, capace di entrare e radicarsi nel
cuore delle persone.