martedì 8 settembre 2015

Fermenti e Computer

Due volte la settimana fabbrichiamo il pane in casa, sono le due volte la settimana che accendiamo il gruppo elettrogeno la sera e ne approfittiamo alla grande, i ragazzi si ritrovano nella Grande Salle per studiare, facciamo fotocopie e navighiamo in internet, guardiamo la televisione e nell’altra sala capiente alcuni coraggiosi seguono le lezioni di computer. Scrivo “coraggiosi” perchè nel villaggio le attività serali sono rare, cena e a letto, salvo le notti di luna piena o quando legna e sterpaglia accesi incoraggiano qualche canto, danza o racconto.



Il pane che fabbrichiamo nel giro delle due ore di energia che ci regaliamo, lo realizziamo con l’aiuto di un forno automatico che fa tutto da solo; a noi metterci dentro gli ingredienti nelle buone proporzioni. Il lievito a modo di fermento non può mancare, se è un pò vecchio e umido la riuscita sarà meschina, se è troppo l’impasto uscirà dal coperchio, se c’è troppo sale ne diminuirà la forza.
I questi giorni non sappiamo se stiamo mettendo troppo lievito alla pasta o se stiamo dosando le giuste proporzioni, in quanto se tentiamo di aprire la sezione di falegnameria presso la nostra scuola secondaria non vogliamo pertanto lasciare per ultima la sezione di “Commerciale-informatica” e per questo abbiamo assolutamente bisogno di allestire una sala di informatica, anche se non all’avanguardia, ma almeno tentare di offrire la possibiltà di utilizzare un computer ogni due studenti. Sarà un notevole salto in avanti se confrontato alla “scuola serale di informatica” che da qualche anno realizziamo e che lamenta una cronica mancanza di mezzi. Il primo passo sarà tentare di equipaggiarci in modo adeguato e saranno i benvenuti quanti potranno farci regalo di un computer portatile anche se non di ultima generazione. Dall’anno scorso stiamo sostenendo due giovani negli studi universitari per ottenere una laurea breve (tre anni) in informatica ed abbiamo buona speranza che potranno rientrare a Babonde con l’entusiasmo e le competenze necessarie. I giovani come potete immaginare non mancheranno, non solo per un motivo puramente demografico ma perchè la passione per le nuove tecnologie e per gli schermi luminosi li attrae in modo speciale, non importa sotto quale latitudine o longitudine.
Il fermento non manca, la pasta neppure, confidiamo in un pizzico di sale per proporzionare bene il tutto e che la riuscita sia saporita e nutriente.